Sorbolo Mezzani, Mezzani

Chiesa di San Michele Arcangelo, Mezzano Superiore

Il corpo dell’edificio fu rinnovato tra il 1694 e il 1736, su progetto dell’architetto Giuliano Mozzani che, tuttavia, mantenne inalterato il preesistente prospetto della facciata caratterizzata da un esagerato timpano tondo, da una coppia di volute di raccordo e da fini elementi di stucco. L’interno ad aula presenta tre cappelle per lato. Sull’altare maggiore, mensa e urna marmoree intarsiate e scolpite risultano reimpiegate, poichè vi si trovano iscritti i nomi dei Santi Prospero, Floriano e Vittoria non pertinenti alla chiesa. In un vano a destra si trova una Madonna col Bambino e i Santi Rocco e Francesco di Domenico Muzzi; in quello di sinistra San Giacomo che venera la Madonna del Pilastro, della pittrice Antonia di Borbone, figlia del Duca di Parma Ferdinando di Borbone (allieva del Muzzi). Nell’abside l’ancona lignea (primi decenni del ‘700) costellata di figure di angeli a tutto tondo coniene il quadro di Luigi Vigotti raffigurante S. Michele che schiaccia il drago.
Contatti: Parrocchia di Santa Margherita tel. 0521.815558

Chiesa di San Silvestro, Casale di Mezzani

Si hanno notizie di una prima chiesa già da una bolla di papa Lucio II del marzo 1144 in cui viene citata come proprietà del monastero di San Giovanni: Ecclesima Sancti Silvestri de insula. Della primigenia struttura sono visibili alcuni frammenti d’affresco raffigurante San Sebastiano e un altro santo ammantato con un libro. Verso la metà del ‘700 la chiesa fu rinnovata completamente, l’interno arricchito con lesene doriche che scandiscono l’interno. Sull’altare maggiore si trova una pala raffigurante la Madonna, il Bimbo e i Santi Domenico e Silvestro vicina ai modi di Ilario Spolverini (primi decenni del 1700).

Contatti: tel 0521.815558

Chiesa dell’Annunciazione di Maria Vergine, Mezzano Rondani

La chiesa fu edificata due volte. La prima chiesa, costruita quando il paese era ancora sulla sponda casalasca, fu distrutta da un’inondazione del 1733. Fu successivamente riedificata nel 1745 su progetto del mastro architetto Ottavio Bettoli. Nel timpano è visibile una lapide con lo stemma dei Rondani un tempo signori del luogo e sulle cuspidi del campanile quattro rondani in ferro battuto. All’interno si trova, in deposito dalla Congregazione di San Filippo Neri di Parma, un “Cristo morto” in terracotta firmato Vincenzo Visconti (1805), nell’abside un’Annunciazione di Antonio Bresciani del 1754 e un organo “Traeri” costruito nel 1734, proveniente da una chiesa del modenese.

Chiesa della Natività della Vergine, Mezzano Inferiore

Fu edificata una prima volta nel 1563 e poi ricostruita tra il 1754 e il 1779 probabilmente su progetto di Antonio Maria Bettoli (per alcune similitudini con Villa e Palazzo Pallavicino a Busseto e a Parma). All’interno si trovano un bellissimo altare in marmo settecentesco e dipinti di Antonio Corti (1670) tra i quali ricordiamo San Bernardo che scaccia il demonio mentre rompe gli argini del Po e un’Addolorata di Ignazio Stern.