Itinerari culturali
Colorno storica
Un itinerario a piedi tra i borghi cittadini tra le testimonianze del patrimonio locale, oratori, chiese, il Palazzo Ducale, che ci raccontano la storia del paese.
Da Piazza Garibaldi su cui si affaccia l’imponente Reggia di Colorno, la Petit Versailles dei Duchi di Parma, una delle più raffinate corti europee del Settecento, lungo il Borgo di Via Mazzini si raggiunge la Chiesa di Santa Margherita di forma tardo-gotica. Proseguendo per via XX Settembre arriverete in Piazzale Vittorio Veneto e vi troverete di fronte l’Aranciaia (1710-1712), ricovero invernale per le numerose piante di agrumi che venivano collocate nei mesi estivi nel Giardino del Palazzo Ducale, oggi sede del MUPAC Museo dei Paesaggi di Terra e di Fiume. Si prosegue per Via Farnese e, prima del Canale Naviglio si entra nel Giardino Storico della Reggia. Un parco di 11mila metri quadri con il parterre di aiuole in stile francese e il bosco romantico all’inglese voluto da Maria Luigia d’Austria.
Attraverso l’infilata di cortili del Palazzo si arriva in Piazzale Ferdinando di Borbone con la settecentesca Cappella Ducale di San Liborio a destra collegata all’Appartamento di Ferdinando di Borbone le cui finestre, sul lato nord, si affacciano sul ponte di Nepomuceno sul torrente Parma che, dopo un tortuoso percorso di circa 4 km, sfocia nel Grande Fiume.
Oltrepassato il ponte, a sinistra percorrendo la passeggiata sull’argine della Parma si arriva al ponte di mezzo con la tipica struttura a schiena d’asino. Si continua lungo l’argine oltrepassando la Chiesa di Santo Stefano fino al piccolo oratorio e in lontananza la Torre delle Acque, manufatto idraulico del XV secolo che, tre secoli più tardi, sotto Francesco Farnese, alimentava le numerose fontane del Giardino dei Duchi.
Un momento d’arte, tra gusto e natura
Un giorno di primavera da vivere passeggiando per il borgo di Colorno, tra negozi e caffè, per strette vie ammirando importanti testimonianze artistiche come il Duomo di Santa Margherita e che sfociano nella grande piazza sulla quale si erge maestosa la Reggia di Colorno. Immergersi nell’atmosfera del Settecento nelle sale interne del Palazzo che ha visto protagonisti Babette figlia del re fi Francia Luigi XV e il marito Filippo di Borbone. Fermarsi a degustare le ricette della tradizione di cui è ricca la cucina della Bassa Parmense. E infine immergersi nella natura del grande Giardino Storico che, insieme alla ricchezza degli ambienti delle sale del Palazzo, rese Colorno la Petite Versailles dei Duchi di Parma.
Tra i Castelli della Bassa
Colorno, Fontanellato, Soragna: tre dei castelli che punteggiano il territorio della Bassa Parmense.
Il percorso di un giorno parte da Colorno, a sud del Po, con la sua maestosa Reggia, “luogo di villeggiatura” delle corti nel corso dei secoli. Corte rinascimentale con la marchesa Barbara Sanseverino, divenne residenza estiva principale prima sotto i Farnese poi sotto i Borbone, con Luisa Elisabetta di Francia, moglie di Filippo di Borbone sotto la quale assunse l’appellativo di Petit Versailles dei Duchi di Parma Farnese. Nell’800 Maria Luigia d’Austria ne fece una delle sue residenze preferite facendo realizzare un ampio bosco all’inglese.
Percorrendo le strade provinciali 9 e 10 della Bassa si raggiunge San Secondo Parmense, residenza dei conti e marchesi Rossi, fortezza medievale prima e sfarzosa residenza rinascimentale poi, con all’interno la Sala delle Gesta Rossiane e il suggestivo racconto, in 17 riquadri, dell’Asino d’Oro di Apuleio. Si prosegue per Fontanellato, uno dei 100 Borghi più belli d’Italia, dominato dalla maestosa mole della Rocca Sanvitale, circondata dalle acque del fossato e custode di numerosi tesori d’arte tra cui il ciclo di affreschi del Parmigianino nella famosa Sala di Diana e Atteone e la Camera Ottica.
Bike food&art tour
“Passeggiando in bicicletta…”. Alla scoperta delle città ducali, da Colorno la Petite Versailles, a Parma, Capitale del Ducato sotto i Farnese, i Borbone e Maria Luigia d’Austria, premiata nel 2018 città eco-mobile del Bel Paese. Un itinerario lungo parte della ciclabile Parma Bike & Food Valley, all’insegna del verde e di un turismo lento tra luoghi d’arte e tappe gastronomiche per degustare le eccellenze del territorio.
Periodo consigliato: da aprile a settembre
Partenza/rientro: Colorno
Distanza: 13 km a tratta
Possibilità di noleggio biciclette presso l’Ufficio IAT di Colorno
Tra i Castelli della Bassa
Colorno, Fontanellato, Soragna: tre dei castelli che punteggiano il territorio della Bassa Parmense. Il percorso di un giorno parte da Colorno, a sud del Po, con la sua maestosa Reggia, “luogo di villeggiatura” delle corti nel corso dei secoli. Corte rinascimentale con la marchesa Barbara Sanseverino, divenne residenza estiva principale prima sotto i Farnese poi sotto i Borbone, con Luisa Elisabetta di Francia, moglie di Filippo di Borbone sotto la quale assunse l’appellativo di Petit Versailles dei Duchi di Parma Farnese. Nell’800 Maria Luigia d’Austria ne fece una delle sue residenze preferite facendo realizzare un ampio bosco all’inglese.
Percorrendo le strade provinciali 9 e 10 della Bassa si raggiunge San Secondo Parmense, residenza dei conti e marchesi Rossi, fortezza medievale prima e sfarzosa residenza rinascimentale poi, con all’interno la Sala delle Gesta Rossiane e il suggestivo racconto, in 17 riquadri, dell’Asino d’Oro di Apuleio.
Si prosegue per Fontanellato, uno dei 100 Borghi più belli d’Italia, dominato dalla maestosa mole della Rocca Sanvitale, circondata dalle acque del fossato e custode di numerosi tesori d’arte tra cui il ciclo di affreschi del Parmigianino nella famosa Sala di Diana e Atteone e la Camera Ottica.