La Riserva Naturale Parma Morta è una preziosa testimonianza delle antiche dinamiche fluviali della pianura padana. L’area protetta, situata interamente nel Comune di Sorbolo Mezzani tra le foci dei torrenti Parma ed Enza, si estende per 66 ettari e tutela un tratto lungo quasi 5 km dell’antico alveo fluviale nel quale, sino alla metà dell’Ottocento, scorrevano le acque del torrente Parma prima di confluire nell’Enza
Le acque che ristagnano in questo ramo di torrente non più attivo sono quelle dell’Enza che risalgono fino all’altezza della località Parmetta, a circa mezzo chilometro dall’attuale corso del Parma. Per garantire all’area un livello costante di acqua, necessario per il mantenimento dell’ecosistema, è stato creato un impianto di fitodepurazione che dai canali di bonifica circostanti assicura un flusso idrico costante in ingresso. Il ramo fluviale abbandonato è oggi una zona umida importante per accogliere piante e animali che non trovano piú spazio nell’ambiente circostante: anfibi, rettili, uccelli frequentano le acque stagnanti, coperte da lenticchia d’acqua; lungo le rive crescono carici e altre elofite, mentre intorno si osservano arbusti di frangola e limitati lembi di bosco planiziale con farnia, olmo e acero campestre.
Il Centro Visite e l’Acquario della Riserva
Gli spazi per l’accoglienza del pubblico e per le attività sono costituiti dal Centro Visite, dotato di biblioteca tematica e dal Centro Ambientale e Culturale, al cui interno si trova l’Acquario di Acqua dolce. Quindici vasche in cui si possono ammirare alcune delle specie più comuni delle nostre acque interne: gamberi, tinche, pesci rossi, carpe specchio, anguille, cavedani, carpa erbivora, storione cobice, barbi, persico sole, persico reale, pesci gatti, aspio, storione siberiano. Un modo nuovo e divertente di conoscere e amare la vita nel fiume.
Indirizzo
Centro Visite Riserva Parma Morta
Strada della Resistenza, 2
Loc. Casale di Mezzani Mezzani
Per informazioni: 0521.802688; http://www.parchidelducato.it/riserva.parma.morta